L’odore della pancetta quando inizia a scricchiolare nel tegame. La pelle di mia figlia. Le nubi all’alba. La Sardegna. I miei piedi. Le preghiere spontanee. La verità. Il letto. Il coniglio fritto. I progetti. Le balene. Il silenzio. L’affetto. I libri. I sogni. Il vino. I riferimenti. Gli errori riparabili. Il caffè. Le ciabatte. Le tane. Il sesso improvvisato. Le impronte di animali sulla sabbia. Il divano. Faber. La libertà. L’ironia. L’oca al forno. Il pane e l’olio. Il tempo perso. Il mare. I capelli di mia figlia. L’odore di certa pioggia. Gli orti. Il vento. L’assenza di bisogni. Gli animali liberi. Gli sguardi coraggiosi. Le parole simili. Le cose diverse. Il coraggio di aver paura. Le rane fritte. Il pesce.